Come evidente a qualunque osservatore anche non del settore, la pandemia COVID ha profondamente inciso sulla salute degli assistiti sia in maniera diretta (malattia e sue complicanze immediate e a distanza) sia sulla gestione e sul trattamento continuativo delle più diffuse cronicità. Obiettivo primario di questo studio osservazionale è duplice: in primis quello di descrivere dati alla mano il ruolo svolto dalla Medicina Generale del nostro territorio in tutte le fasi della pandemia (individuazione e trattamento domiciliare dei casi, esecuzione di test diagnostici – esami sierologici, tamponi rapidi -, vaccinazione primaria e richiami sia ambulatoriale che domiciliare, gestione delle pratiche burocratiche di supporto al servizio epidemiologico della ASL – presa in carico sulla piattaforma regionale per richiesta tampone molecolare, certificazione di guarigione e di riammissione a scuola o al lavoro etc…) e quello di individuare tempistica e modalità di follow-up dei pazienti guariti dalla malattia e gestiti sul territorio. Dall’altro canto quantificare l’impatto avuto dalla malattia sulla gestione delle patologie croniche (respiratorie croniche, cardiovascolari e metaboliche giusto per citare quelle a maggiore prevalenza) in termini di abbondono delle terapie croniche essenziali, di controlli clinici e strumentali non effettuati, di ritardate diagnosi e trattamenti di pazienti naive e quindi di attuare quegli interventi necessari a contrastare le conseguenze di questo fenomeno.